durante il sonno mi piace pensarmi immerso nelle acque buie e profonde dell'inconscio, e lì mi trovo sempre innanzi a lei: Urmutter, la generosa madre archetipa. Mi sta aspettando per farmi leggere ciò che sta scrivendo per me, solo per me. Ed ogni volta, quando sono a lei vicino, quando lei ha finalmente terminato di scrivere e gira la tavola, scopro immancabilmente che ...
venerdì 26 febbraio 2010
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento